All’inizio degli anni ‘20 nasce Bruno Rebecca che impara l’arte della panificazione  

 Nasce a Oderzo, il primo Forno Rebecca che offre un primo importante servizio: la cottura del pane fatto in casa dalle famiglie numerose, grazie al forno in pietra di cui è dotato.. La vita è scandita dai tempi del binomio casa bottega in un processo antico  in cui il pane veniva fatto interamente a mano, panino per panino e poi cotto su pietra.

  Roberto Rebecca, figlio di Bruno,lavora prestissimo a fianco del padre. Sono gli anni ’60, gli anni del boom economico. La produzione del pane si sposta sempre di più nei forni locali che consegnano prima a casa e poi nelle prime ‘botteghe alimentari’. Le famiglie piano piano abbandonano la produzione del pane ‘fatto in casa’, impegnate in altri tipi di occupazione.

 L’incremento delle vendite e la riconoscibilità del prodotto portano la famiglia Rebecca ad inserire le prime innovazioni: specializzazioni di prodotto, incremento delle varietà, nuovi canali distributivi. L’accoglienza del Pane Rebecca da parte del mercato,l’entrata in azienda di Massimo, uno dei due figli, suggeriscono mano a mano il passaggio dalla produzione strettamente artigianale a quella semi-industriale.. La salvaguardia delle caratteristiche fondamentali dell’offerta del Panificio Rebecca resta un elemento non  discutibile: la scelta delle materie prime, la valorizzazione di prodotti tipici e tradizionali, la scoperta di antiche ricette mettono a dura prova l’esigenza di incrementare la produzione. Alla fine la sfida è superata ed anzi nel

 La svolta: la scelta e l’opportunità di ampliare la produzione e ad Azzano Decimo in provincia di Pordenone con un impianto produttivo più ampio del primo. Andrea, un altro figlio di Roberto, entrato in azienda, si occupa dello sviluppo dell’impresa e delle relazioni commerciali, Massimo della Produzione. Oltre a loro dei validi collaboratori che li accompagnano e nella continua crescita.

Cresce il fatturato, e l’offerta diventa più articolata. Cambiano i gusti dei consumatori, cambia lo stile di vita, cambia la proposizione commerciale: vengono ampliate le tipologie di pane, si aggiungono i grissini, altri prodotti da forno freschi, rimanendo legati alla tradizione popolare di cui la Pinza  resta il fiore all’occhiello. Come da tradizione, il panificio Rebecca ne produce sette varietà.

E cosi, da Oderzo negli anni 50, ad oggi ad Azzano Decimo il panificio Rebecca distribuisce i suoi prodotti in gran parte del Veneto e del Friuli.